il fondatore del movimento dei Neocatecumenali, e la bella statua dell'immacolata proveniente dalla distrutta edicola.. Per quanto riguarda i Neocatecumenali va detto che tale movimento incominciòe ad apparire a Napoli proprio nella nostra parrocchia.
Con la nascita di una cappella, prendeva corpo il sogno dei pp. Giuseppini d'installare un centro di culto anche nel rione Ascarelli. Furono programmate e celebrate le messe domenicali, quelle vespertine e quelle del mattino, furono celebrati battesimi, matrimoni e funerali, si tennero momenti di preghiera e assemblee dei cristiani, proprio come in una vera chiesa.
Qualcuno però al rione Ascarelli, che pure aveva partecipato con impegno alla costruzione del nuovo tempietto, si sentiva privata dell'edicola speciale dedicata a Maria per cui, il 20 giugno del 1982 abusivamente edificò una nuova edicola alla Madonna dell'Arco, a poche decine di metri dalla ormai costruita chiesetta in legno.