Polenta

Melchiade

1887-1956

1937-1938

Precedente­mente padre Trappista e cappellano militare, entra poi in congregazione dedicando la sua opera specialmente a Viterbo e ad Albano. È una breve parentesi dunque la sua presenza a Napoli, ma anche qui ha dimostrato lodevole zelo per il bene delle anime e per l'incremento delle associazioni affidategli, assiduo al confessionale e premuroso nella visita agli infermi, ai quali col suo fare semplice e bonario sapeva por­tare la parola confortatrice della fede e della rassegnazione cristiana, caratterizzandosi in un crescendo instancabile per diffondere la devozione alla Madonna.